Gli stati membri dell’UE sono tenuti a garantire nel loro territorio comunitario la salute e la sicurezza delle persone nei luoghi di lavoro, in particolare nei confronti dei rischi che derivano dall’uso degli apparecchi e sistemi di protezione in atmosfera potenzialmente esplosiva.
Nonostante la produzione normativa emanata per migliorare e garantire la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, l’impatto degli infortuni e delle patologie correlate al lavoro è ancora davvero elevato.
La previgente normativa di riferimento (ex ante luglio 2003) per gli ambienti con pericolo di esplosione era la CEI 64-2.
La vecchia CEI 64-2 prevedeva semplicemente l’impiego di apparecchiature stagne con un adeguato grado di protezione IP.
Oggi sono necessari l’impiego di prodotti speciali e la certificazione dell’impianto in quanto sono entrate in vigore la Direttiva 94/9/CE e la Direttiva 99/92/CE.
Che cosa sono le zone ATEX? Scopriamolo in questa guida dedicata.